Con le applicazioni (app) si realizzano pubblicazioni digitali ad alto contenuto di interattività che il formato ebook non prevede. Lo sviluppo di applicazioni per tablet o altri dispositivi mobili impegna comunemente un consistente numero di ore di lavoro e progettazione.  La produzione di una app è quindi solitamente più impegnativa di un ebook ma offre alti livelli di coinvolgimento dell'utente come nel caso delle app didattiche costruite sugli schemi dei videogiochi.

Più del budget comunque il vero limite delle applicazioni è spesso l'originalità del progetto che deve anche valorizzare l'interfaccia touch. Ma anche il budget può essere notevolmente compresso se si accettano alcune standardizzazioni del formato.

 

DPS

Per contenere i costi di sviluppo di una app editoriale e integrare al meglio il lavoro del graphic designer, utilizziamo quando possibile la piattaforma Digital Publishing Suite della Adobe. La DPS che si basa sul tradizionale formato "a pagine", offre il supporto più rapido alla produzione di pubblicazioni digitali interattive e multimediali per i dispositivi mobili, consentendo il migliore flusso di lavoro fra graphic designer e la fase di sviluppo interattivo e multimediale.

 

 

Un esempio di app editoriale: i fumetti interattivi

I fumetti sul tablet possono intrecciarsi con le possibilità mulimediali generando nuove forme espressive. In questo esperimento Giuseppe Palumbo riedita una vecchia storia di Lu Xun introducendo piccole animazioni e suoni che possono essere attivati toccando i personaggi.

  • Diario di un pazzo, liberamente tratto da un racconto di Lu Xun e disegnato da Giuseppe Palumbo. (app perr iPad)